Logo AreaLavoro

Diventare massaggiatore olistico richiede lo stesso impegno e la stessa dedizione di qualsiasi altra carriera. È importante essere preparati al processo di formazione, spesso faticoso, e ai sacrifici in termini di tempo che derivano dall'essere un massaggiatore. Anche se a volte può sembrare una battaglia in salita, le soddisfazioni e le gratificazioni correlate a questo tipo di lavoro sono innumerevoli.

Menu di navigazione dell'articolo

Infatti, la professione non solo permette di aiutare regolarmente gli altri, ma anche favorire il rilassamento e la distensione a seguito di una contrattura causata dallo stress. Una volta che il cliente avrà acquisito fiducia nei nostri confronti potrà vivere un’esperienza di benessere impareggiabile. 

Per intraprendere questa carriera all’insegna del successo, l’aspirante operatore dovrà seguire un corso per massaggiatore olistico con diploma nazionale così da partire con il piede giusto e regolarizzare, ai fini fiscali e legislativi, la propria posizione lavorativa. Per esempio, la Scuola di Massaggio Tao propone un corso completo suddiviso in moduli così da rendere la frequentazione, e la conseguente acquisizione del diploma, più semplice.

In questo modo lo studente avrà il tempo per imparare e metabolizzare le varie tecniche di massaggio finalizzate a riequilibrare i meridiani energetici così da eliminare le cause di tensione e malessere che possono somatizzarsi nel corpo. Sciogliendo la tensione muscolare si andrà a migliorare anche la situazione psichica del paziente procurando un miglioramento generale dello stato di salute. 

Oltre a favorire l’altrui guarigione chi frequenta i corsi presso la Scuola Tao otterrà un accreditamento per il Diploma Nazionale di Operatore in Massaggio Olistico CSEN. L'Ente di promozione sportiva è riconosciuto a livello nazionale ed europeo dal CONI. Il diploma offrirà quindi allo studente la possibilità di intraprendere una carriera lavorativa da dipendente o da libero professionista.

Come diventare massaggiatore olistico 

Un ottimo modo per diventare massaggiatore olistico è quello di imparare diverse formule di massaggio che possano risolvere differenti problematiche. Il diploma di massaggiatore olistico comprende cinque tipi di massaggio diversi. 

Nonostante la diversa operatività, per diventare un massaggiatore olistico riconosciuto bisognerà frequentare un corso accreditato che permetta di intraprendere, volendo, una carriera come libero professionista. La Scuola Tao offre corsi certificati proprio per consentire, al termine del percorso di studi, di intraprendere fin da subito il proprio percorso lavorativo come dipendente presso strutture private o pubbliche o come imprenditore. Pertanto, scegliere una scuola specializzante e professionalizzante non è una scelta banale ma di fondamentale importanza.

I massaggi a cui si riferisce il percorso di studi della Scuola Tao sono:

  • riflessologia plantare;
  • californiano;
  • ayurvedico;
  • hawaiano lomi lomi nui;
  • thai oil massage.

Si tratta di cinque massaggi diversi che insieme si fondono per creare uno stato di benessere e riequilibrare proprio quei punti di maggior disarmonia. In pratica, ogni massaggio punta a una soluzione specifica che si adatta al tipo di problema presentato dal cliente. L'uso di movimenti lunghi, fluidi e ritmici hanno lo scopo di aumentare il flusso sanguigno e la circolazione in tutto il corpo. Mentre un altro tipo di massaggio può essere fatto con movimenti più corti e mirati per concentrarsi esclusivamente sulle aree del corpo che presentano dolore o disagio. 

Quanto guadagna un massaggiatore olistico

La professione di massaggiatore olistico sta guadagnando sempre più attenzione nella società odierna, grazie alla crescente consapevolezza dell'importanza del benessere mentale e fisico. La crescente domanda di trattamenti olistici è alimentata dal desiderio di uno stile di vita equilibrato e dal riconoscimento dei benefici terapeutici del massaggio. Tuttavia, molti aspiranti massaggiatori olistici si chiedono: quanto può effettivamente guadagnare un massaggiatore olistico? Scopriamo insieme i diversi fattori che influenzano il reddito in questa professione.

1. Formazione e Specializzazioni

La formazione è uno dei primi e più significativi fattori che influenzano il guadagno di un massaggiatore olistico. I professionisti del settore devono completare corsi di formazione accreditati, che spesso includono sia teoria che pratica. La qualità e la durata della formazione possono variare notevolmente. Ad esempio, un corso base potrebbe durare alcuni mesi, mentre programmi più avanzati o specializzazioni specifiche, come la riflessologia, la terapia craniosacrale o il massaggio ayurvedico, possono richiedere anni di studio e pratica.

Inoltre, la continua formazione e aggiornamento delle proprie competenze è cruciale. I massaggiatori olistici che investono in formazione continua e acquisiscono certificazioni aggiuntive in tecniche avanzate possono chiedere tariffe più alte per i loro servizi. Ad esempio, un massaggiatore che offre trattamenti specializzati come la terapia miofasciale o il massaggio per la gravidanza può attrarre una clientela disposta a pagare di più per la loro expertise.

2. Esperienza e Reputazione

L'esperienza svolge un ruolo cruciale nella determinazione del reddito di un massaggiatore olistico. I professionisti con molti anni di esperienza tendono a costruire una clientela fedele e a sviluppare una reputazione solida nel settore. La reputazione è spesso costruita attraverso il passaparola, le recensioni dei clienti e la visibilità nella comunità locale o online.

Un massaggiatore olistico esperto, riconosciuto per la sua abilità e competenza, può permettersi di fissare tariffe più elevate rispetto a un neofita. Inoltre, i massaggiatori che partecipano a conferenze, seminari e workshop possono migliorare la loro reputazione come esperti nel campo, attirando clienti disposti a pagare di più per i loro servizi.

3. Posizione Geografica

La posizione geografica influisce significativamente sui guadagni di un massaggiatore olistico. Le tariffe possono variare notevolmente a seconda della città o della regione. Ad esempio, un massaggiatore olistico che opera in una grande città come Milano o Roma può chiedere tariffe più alte rispetto a uno che lavora in una piccola città o area rurale, a causa del costo della vita e della domanda di servizi benessere nelle aree urbane.

Inoltre, le regioni turistiche possono offrire opportunità di guadagno elevate, soprattutto se il massaggiatore collabora con hotel di lusso, spa o resort. In questi contesti, i clienti sono spesso disposti a pagare di più per trattamenti di alta qualità durante le loro vacanze.

4. Modalità di Lavoro

La modalità di lavoro è un altro fattore chiave che influisce sui guadagni di un massaggiatore olistico. Esistono diverse opzioni lavorative, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi:

  • Lavoro Autonomo: I massaggiatori olistici che lavorano in proprio hanno il potenziale di guadagnare di più, poiché possono stabilire le proprie tariffe e trattenere tutti i profitti. Tuttavia, devono anche gestire le spese operative, come l'affitto dello studio, le forniture e la promozione del proprio business.
  • Collaborazione con Spa o Centri Benessere: Lavorare per una spa o un centro benessere offre la sicurezza di un salario fisso o una percentuale delle entrate. Anche se il guadagno per cliente può essere inferiore rispetto al lavoro autonomo, i vantaggi includono la stabilità e l'accesso a una clientela già esistente.
  • Servizi a Domicilio: Offrire massaggi a domicilio può essere conveniente per i clienti e permette di risparmiare sui costi di affitto di uno studio. Tuttavia, richiede tempo e spese di trasporto che devono essere considerati nel calcolo delle tariffe.

5. Strategia di Marketing

La capacità di attrarre e mantenere i clienti è essenziale per massimizzare i guadagni. I massaggiatori olistici devono investire in strategie di marketing efficaci, che possono includere:

  • Presenza Online: Avere un sito web professionale e profili attivi sui social media è fondamentale per aumentare la visibilità e raggiungere un pubblico più ampio. Le recensioni online positive possono influenzare significativamente le decisioni dei potenziali clienti.
  • Promozioni e Offerte Speciali: Offrire promozioni, pacchetti scontati o programmi di fidelizzazione può aiutare ad attirare nuovi clienti e mantenere quelli esistenti.
  • Collaborazioni: Collaborare con altre figure professionali del benessere, come nutrizionisti, psicologi o istruttori di yoga, può ampliare la rete di clienti e creare opportunità di cross-selling.

6. Tariffe e Pacchetti

La struttura delle tariffe è un elemento cruciale per determinare i guadagni. I massaggiatori olistici possono scegliere di offrire tariffe orarie o pacchetti di trattamenti. I pacchetti, che offrono sconti per l'acquisto di più sedute, possono incentivare i clienti a prenotare regolarmente e garantire un flusso di entrate costante.

Le tariffe possono variare anche in base alla durata del trattamento e al tipo di massaggio offerto. Ad esempio, un massaggio terapeutico di un'ora potrebbe avere un prezzo diverso rispetto a un massaggio rilassante di 90 minuti. Offrire una varietà di trattamenti a prezzi diversi può aiutare a soddisfare le esigenze di un'ampia gamma di clienti.

7. Capacità di Gestione del Tempo e dei Clienti

La capacità di gestire efficacemente il tempo e i clienti è essenziale per massimizzare i guadagni. I massaggiatori olistici devono essere in grado di programmare le sessioni in modo da ottimizzare il numero di clienti che possono vedere ogni giorno, senza compromettere la qualità del trattamento. Inoltre, gestire le prenotazioni, le cancellazioni e le riprogrammazioni in modo efficiente può prevenire la perdita di entrate e migliorare la soddisfazione dei clienti.

8. Sessioni singole vs. pacchetti

Un altro aspetto da considerare è se offrire sessioni singole o pacchetti di trattamenti. I pacchetti, che includono più sessioni a un prezzo leggermente scontato, possono incentivare i clienti a impegnarsi in trattamenti multipli, garantendo al massaggiatore un flusso di reddito più costante nel tempo.

I vari tipi di massaggio e i loro benefici

La riflessologia plantare è una tecnica curativa che trova origine nella Medicina Tradizionale Cinese e vede il piede come cartina tornasole di tutti gli organi e i sistemi del corpo umano. Attraverso la stimolazione di determinati punti si attiva la guarigione al canale specifico in maniera del tutto speculare. 

Il massaggio californiano, invece, ha un’origine psicosomatica e viene attuato per eliminare gli stati di stress e paura dovuti a una mente agitata e in preda allo sconforto emotivo. I movimenti delle mani agiscono quindi come delle coccole che vanno a sostituire delle sensazioni di calma e conforto a quelle più negative e ansiogene.

L’ayurveda è una disciplina olistica molto antica e di origine indiana. La sua caratteristica principale è quella di risolvere i contrasti a livello fisico poiché sorgono da un problema psicologico irrisolto. Secondo l’antica filosofia indiana, infatti, mente e spirito sono collegati e le rigidità del corpo derivano da problematiche mentali.

Di tutt’altra natura è il massaggio hawaiano Lomi Lomi Nui il quale trae origine dalla filosofia polinesia e mima le onde del mare considerate come forma guaritrice. In questa tecnica di massaggio si usano i gomiti per dare vitalità ed energia al cliente. 

Nel Thai oil massage ci si affida alla filosofia thailandese fornendo un massaggio con palmi e pollici che si alternano in movimenti sincroni al fine di ottenere il perfetto equilibrio fra energia e rilassamento. Il massaggio svolge anche un piacevole effetto drenante.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

Segnalaci un errore, un refuso o un suggerimento per migliorare l'articolo