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Eccoci dunque con un altro approfondimento di AreaLavoro. Dopo aver approfondito il tema dei licenziamento collettivo e di come funziona la pensione per i superstiti, oggi cambiamo argomento. Anche in Italia lo stage in azienda è una modalità per inserirsi in un contesto lavorativo rivolta agli studenti o a coloro che desiderano cambiare lavoro o reinserirsi in un contesto lavorativo dopo un periodo di pausa.

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Il contratto di stage in Italia rappresenta una delle principali porte di ingresso al mondo del lavoro per i giovani e per chi desidera acquisire nuove competenze. Strutturato per favorire un’esperienza formativa, questo tipo di contratto permette ai partecipanti di confrontarsi con un ambiente professionale, apprendere mansioni pratiche e sviluppare abilità utili per la propria carriera. Tuttavia, la natura dell’accordo e i diritti dei tirocinanti variano a seconda della tipologia di stage, dalla sua durata fino alle disposizioni economiche e previdenziali. In Italia, infatti, esistono specifiche normative che regolano lo stage, stabilendo parametri chiari su obiettivi formativi, diritti del tirocinante e obblighi del datore di lavoro. Analizzare nel dettaglio il contratto di stage e comprenderne le sfumature è fondamentale per chiunque voglia intraprendere un percorso formativo, per garantirsi una crescita professionale nel rispetto delle normative vigenti.

Obiettivi dello stage in azienda

Le proposte di contratto di stage sono generalmente il risultato del dialogo tra aziende, associazioni di studenti ed enti di formazione (scuole e università). 

Gli obiettivi di uno stage sono principalmente formativi e mirano a facilitare l’inserimento dei giovani e di chi vuole riqualificarsi nel mercato del lavoro. Questo percorso permette di coniugare l’apprendimento teorico con l’esperienza pratica, così da acquisire competenze specifiche legate al settore e al ruolo per cui ci si sta formando.

Tra gli obiettivi principali di uno stage, vi sono:

  1. Acquisire competenze professionali: Lo stage è pensato per permettere ai partecipanti di apprendere competenze tecniche e pratiche, necessarie per svolgere il ruolo per cui sono inseriti. Le mansioni assegnate sono, infatti, calibrate per fornire una formazione sul campo.

  2. Sviluppare soft skills: Il tirocinio non si limita alle competenze tecniche, ma mira anche a sviluppare abilità trasversali come la comunicazione, il problem-solving, la capacità di lavorare in team e la gestione del tempo, tutte qualità fondamentali in qualsiasi ambiente lavorativo.

  3. Orientamento professionale: Un obiettivo importante dello stage è orientare il tirocinante nel proprio percorso professionale, consentendogli di sperimentare concretamente il settore scelto e di valutare se sia in linea con le proprie aspirazioni e competenze. Questa esperienza può influenzare le scelte future, permettendo di esplorare diverse possibilità di carriera.

  4. Consolidamento delle conoscenze teoriche: Lo stage permette di applicare sul campo quanto appreso in ambito accademico o formativo, colmando il divario tra teoria e pratica. Questa applicazione diretta rafforza e amplia la comprensione di concetti già studiati, rendendoli più concreti e operativi.

  5. Creare una rete professionale: Durante lo stage, i tirocinanti entrano in contatto con professionisti del settore e colleghi, creando le prime basi di una rete di contatti. Questa rete può rivelarsi preziosa per opportunità future, consigli professionali o per entrare più agevolmente nel mondo del lavoro.

Uno stage, quindi, rappresenta un’opportunità completa per crescere non solo in termini di conoscenze, ma anche di consapevolezza del proprio percorso e delle proprie capacità, ponendo le basi per una carriera solida e mirata.

Quali aziende propongono questa tipologia di esperienza?

In Italia, lo stage è proposto da un'ampia gamma di aziende, dalle grandi multinazionali alle piccole e medie imprese, passando per enti pubblici e organizzazioni non-profit. Le aziende lo utilizzano non solo per formare nuove risorse, ma anche come un'opportunità di valutare potenziali futuri collaboratori in un contesto di lavoro reale.

Aziende che propongono stage

  1. Grandi aziende e multinazionali: Molti dei principali gruppi aziendali italiani e internazionali, come Enel, Intesa Sanpaolo, Ferrero, Eni, Unilever e Nestlé, offrono programmi strutturati di stage per giovani talenti. Questi stage spesso rientrano in programmi dedicati alla formazione e al recruitment e prevedono percorsi in diverse funzioni aziendali, come marketing, finanza, ingegneria e risorse umane.

  2. PMI (Piccole e Medie Imprese): Anche le piccole e medie imprese italiane offrono numerose opportunità di stage, soprattutto nei settori manifatturiero, commerciale e dei servizi. Le PMI vedono spesso nello stage una possibilità per formare risorse specifiche, soprattutto per ruoli pratici e operativi, e integrarle in azienda una volta completata la fase di formazione.

  3. Enti pubblici e organizzazioni non-profit: Numerosi enti pubblici, come ministeri, regioni, comuni e anche organizzazioni internazionali presenti in Italia, propongono stage per i giovani, sebbene questi siano spesso più orientati a ruoli amministrativi o di ricerca. Anche le organizzazioni non-profit, come ONLUS e fondazioni, offrono stage per chi vuole fare esperienza in settori come il sociale, l’ambiente o i diritti umani.

  4. Startup: Le startup rappresentano un’ottima opportunità per i tirocinanti che cercano un contesto dinamico e stimolante, dove possono acquisire molte competenze diverse e sperimentare un approccio meno formale. Spesso lo stage in una startup offre maggiore flessibilità e possibilità di partecipare a progetti innovativi, rendendo il ruolo del tirocinante più versatile.

Retribuzioni

La retribuzione di uno stage in Italia varia notevolmente in base a diversi fattori, come il settore, la dimensione dell'azienda e la regione in cui ci si trova. Tuttavia, esistono alcune linee guida generali:

  1. Stage curriculare (non obbligatorio): Gli stage curricolari, solitamente svolti durante il percorso universitario, possono essere non retribuiti, anche se molte università italiane e aziende preferiscono prevedere un piccolo rimborso spese. La retribuzione in questi casi può oscillare tra i 300 e i 600 euro mensili.

  2. Stage extracurriculare: In questo caso, le normative italiane richiedono un’indennità minima, generalmente tra i 500 e gli 800 euro mensili, stabilita a livello regionale. Alcune aziende, tuttavia, offrono compensi superiori, soprattutto nei settori più competitivi come la finanza e l’informatica, dove uno stage può arrivare a essere retribuito fino a 1.000-1.500 euro mensili.

  3. Stage presso enti pubblici: Gli stage nel settore pubblico sono spesso non retribuiti o prevedono una retribuzione simbolica, a meno che non si tratti di posizioni specifiche all’interno di progetti finanziati o borse di studio. Tuttavia, gli enti pubblici offrono spesso un ambiente di apprendimento con un taglio più formativo e sono popolari tra chi desidera fare esperienza istituzionale.

  4. Retribuzione in startup: Le startup tendono a retribuire meno rispetto alle grandi aziende, soprattutto nelle fasi iniziali del business. Tuttavia, il vantaggio di fare esperienza in un ambiente dinamico e flessibile può rappresentare un valore aggiunto, compensando il livello economico.

Tutto sul Contratto di stage

Lo svolgimento del progetto formativo e il tirocinante sono seguiti da altri due soggetti: tutor aziendale e tutor del soggetto promotore. In base alla legge Treu i soggetti ospitanti che accolgono giovani provenienti dalle regioni nel sud Italia possono avere il rimborso totale oppure parziale dei costi finanziari versati per coprire gli oneri di vitto e alloggio del tirocinante (art.9 regolamento, art.18, L.196/97). 

Per ottenere una panoramica completa sulle diverse forme di contratto di lavoro adottate in Italia, ti consiglio di leggere questo approfondimento approfondito che affronta specificamente i diversi contratti per i chimici.

Quali sono gli svantaggi?

Il contratto di stage non comprende i minimi contrattuali invece previsti nei “tipici” contratti di lavoro. Sono numerosi i casi nei quali gli stagisti sono “portati” in azienda perché essa ha bisogno di personale in specifici momenti (come la sostituzione di un dipendente in maternità). Molte aziende, però, ne approfittano tentando di ottenere manovalanza a costi tendenti allo zero o per avere personale a cui far svolgere mansioni dequalificanti.

Chi può essere l’ente promotore del Contratto di stage?

In base alla legge TREU possono essere soggetti promotori dei tirocini i seguenti soggetti:

  • centri, agenzie e sezioni circoscrizionali per l’impiego o enti che si occupino di obiettivi analoghi
  • istituti e università che rilasciano titoli accademici (possono essere enti statali e non statali)
  • i provveditorati agli studi
  • gli organismi scolastici che rilasciano titoli di studio legalmente riconosciuti
  • gli enti pubblici o con partecipazione pubblica che si occupano di orientamento al lavoro
  • gli enti che offrono servizi di inserimento al lavoro per i disabili
  • gli organismi formativi privati, che no hanno fini di lucro qualora autorizzati dalla regione
  • comunità terapeutiche o Cooperative sociali

A volte la proposta ad uno di questi enti di attuare tirocini può essere promossa da enti bilaterali, dalle associazioni sindacali di lavoratori o di datori di lavoro.

Se ti interessa esplorare il mondo dei contratti di lavoro, il contratto per cooperative sociali potrebbe offrire nuove prospettive. Se vuoi approfondire alcuni contratti di lavoro atipici, ti consigliamo di leggere il nostro articolo sul contratto di lavoro a intermittenza.

Doveri del soggetto promotore 

Gli obblighi dei soggetti promotori del contratto di stage sono:

  • assicurare i tirocinanti controgli infortuni sul lavoro presso l’INAIL
  • assicurare i tirocinanti per la responsabilità civile verso terzi
  • stipulare il contratto di stage

Chi sono i soggetti ospitanti?

Possono ospitare tirocinanti tutte le imprese pubbliche o private. I tirocinanti che le aziende possono ospitare dipende dal numero dei dipendenti con il contratto a tempo indeterminato (secondo l’art. 1 DM 142/98). Ovvero:

  • massimo 1 solo tirocinante per aziende fino a 5 lavoratori a tempo indeterminato
  • uno o due tirocinanti nelle aziende con 6/19 dipendenti a tempo indeterminato
  • tirocinanti non superiori al 10% dei dipendenti per imprese con oltre di 20 lavoratori a tempo indeterminato

Se questo articolo è di tuo gradimento, considera di dare una possibilità anche al nostro articolo sulla buonuscita dopo il licenziamento.

Quali informazioni trovare sul sito ufficiale dell’USR Lazio

Prima di continuare a parlare del contratto di stage vediamo alcune informazioni sull’USR (ex USP). Si tratta dell'Ufficio Scolastico Regionale, ovvero l'ufficio che si occupa della gestione della comunicazione a livello regionale e delle iniziative che riguardano l’amministrazione scolastica e le Istituzioni scolastiche, compresa la relazione con gli organi di stampa. Istituito e presente in tutti i capoluoghi d’Italia, fatta eccezione per quelle regioni disciplinate separatamente come il Trentino e la Valle d’Aosta, sostituisce a tutti gli effetti quello che fino a qualche tempo fa era il Provveditorato agli studi.

Ha ereditato le competenze del Provveditorato seppur in forma più ridotta, dal momento che per alcuni aspetti gli organi scolastici sono divenuti più autonomi. Nello specifico si presenta come un punto di riferimento per informazioni importanti e approfondite, che possono tornare utili sia ai docenti, che al personale ATA e alle famiglie.

Ovviamente si occupa anche del Coordinamento e del monitoraggio degli UU. RR. PP., della promozione della lettura e delle biblioteche scolastiche di Roma e Provincia e della realizzazione della banca dati della Direzione e del coordinamento delle rilevazioni numeriche integrative regionali delle scuole statali e non statali. Gestisce dunque i data-base dei progetti delle Scuole, diffondendo all’interno degli istituti i bandi di concorso e le Concessione dei Patrocini.

Il portale web dell’USR della nostra regione è costantemente aggiornato e si presenta come un sito istituzionale ben strutturato in cui trovare, in modo intuitivo, tutte le novità e gli approfondimenti sul mondo scolastico. prosefuiamo l'approfondimento sul contratto di stage.

Più nel dettaglio, durante la navigazione, troviamo in evidenza la sezione news in cui vengono veicolate le ultimissime notizie che possono riguardare i vari aspetti della scuola, dai nuovi progetti agli avvisi relativi ai concorsi per il personale. Accanto poi sono inseriti una serie di collegamenti alle pagine specifiche, tra cui quelli per:

  • Prove INVALSI (test per la verifica dell’apprendimento nelle varie materie)
  • Progetto PON (aggiornamenti sul programma dei Fondi Strutturali Europei)
  • Piano di Formazione (per docenti e personale)
  • Norme di valutazione per gli esami finali di Stato
  • Concorso dei docenti (prove, graduatorie e avvisi relativi all’ultimo concorso svolto)

Una sezione, principalmente dedicata ad alunni e famiglie, raccoglie dei documenti informativi volti all’orientamento scolastico e agli avvisi relativi all’anno scolastico in corso, nonchè alla pubblicazione di tutte le circolari riguardanti le scuole del territorio.

Questa la lista degli uffici USR di Roma, i contatti di riferimento e le competenze specifiche a cui chiedere informazioni sul contratto di stage.

Approfondisci le tue conoscenze sulle diverse forme contrattuali e studia con attenzione questi due temi:

Ufficio Scolastico Regionale del Lazio – Sede centrale

Viale Giorgio Ribotta, 41
Direttore Generale
Gildo De Angelis
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Telefono segreteria
Tel.: 06 77391
Fax.: 06 70476649

UFFICIO I

Gestione delle risorse finanziarie e umane, rapporti con i sindacati e altri enti

Dirigente
Piergiorgio Cosi
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Telefono centralino
06 77392511

UFFICIO II

Ordinamenti delle scuole paritarie e non

Dirigente
Esterina Lucia Oliva

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Telefono segreteria
06 77392449

UFFICIO III

Comunicazioni, progetti europei e politiche relative alla formazione

Dirigente
Michela Corsi

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Telefono segreteria
06 77392562

UFFICIO IV

Formazione docenti e personale scolastico, innovazione tecnologica nei plessi

Dirigente
Rosaria Spallino

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Telefono segreteria
0677392571

UFFICIO V

Area legale

Dirigente
Maria Rita Calvosa

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Telefono segreteria
06 77392303

Come raggiungere gli Uffici Scolastici Regionali per chiedere informazioni sul Contratto di stage

La Direzione Generale dell'USR per il Lazio si trova in Via Giorgio Ribotta 41

La sede è raggiungibile dalla Stazione Termini prendendo la metropolitana B in direzione Laurentina e scendendo a Eur-Palasport. Proseguire con l’autobus 788 (fino alla fermata Avignone-Bilbao) oppure con l’autobus 708 (fino alla fermata Grande Muraglia-Rotterdam

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.

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